VINOVO (TO), 6 novembre 2009 - Tornare col fiato sul collo dell'Inter. E' questo l'obiettivo di una Juventus quadrata in Champions League e un po' svagata in campionato. In Europa i bianconeri (secondi nel girone) viaggiano spediti verso il passaggio del turno mentre in campionato è tutta un'altra storia. Sono sette i punti dall'Inter dopo 11 giornate, un distacco che Ciro Ferrara vuole iniziare a ridurre a partire da domani.
sotto all'inter — "La continuità è importante. A Tel Aviv venivamo da una sconfitta. In Coppa siamo riusciti a prendere un certo margine, ora abbiamo voglia di rituffarci in campionato. Vogliamo recuperare terreno prima della sosta. Non dobbiamo scoraggiarci, siamo dietro all'Inter ma dobbiamo avere la forza e l'entusiasmo per continuare a lavorare. Non dobbiamo pensare che il campionato sia già compromesso, siamo consapevoli della nostra forza e ci dobbiamo giocare ogni chance. Lo ripeto tutti i giorni ai miei ragazzi: abbiamo le qualità per diminuire il distacco dall'Inter".
difesa — "Non sempre vince chi prende meno gol, è difficile capire perché in campionato subiamo molte più reti che in Champions. E' un fatto che ci fa riflettere. Dobbiamo lavorare e cercare di migliorarci. Buffon? E' il più forte portiere al mondo, sempre estremamente decisivo. Abbiamo la fortuna di averlo in squadra, la Juve ha investito molto su di lui, lui ha ripagato la fiducia. Ce lo teniamo stretto".
amico conte — "Sicuramente non ci prenderemo a scarpate. Sono contento di trovare Antonio. Abbiamo condiviso bei momenti, c'è sempre stato un ottimo rapporto tra noi. Da avversari abbiamo combattuto delle belle battaglie, non c'era un buon feeling. Ci siamo sentiti ultimamente, abbiamo scherzato sul fatto che domani ci ritroviamo da avversari. So che Conte è stato ascoltato dalla società quest'estate, ma per me non è un problema. E' giusto che la società abbia valutato più possibilità e sono felice che abbia scelto me. Pur in concorrenza il nostro rapporto è sempre stato molto solido. Perché la Juve ha scelto me? Va chiesto a Secco e Blanc. Hanno creduto in Ferrara. Sacchi dice che allenerebbe volentieri questa Juve? Gli chiedo ancora un po' di tempo".
assenze — "Ringrazio i sostituti. Poulsen ad esempio sta dando un grandissimo contributo. Mi auguro di riavere tutti al più presto. Dopo la sosta Del Piero dovrebbe essere reintegrato. E vedremo per quanto riguarda il menisco di Marchisio e l'infortunio di Sissoko. Siamo ottimisti. La sosta può essere importante per recuperare. Viene al momento giusto".
ciro immobile — "L'anno scorso è stato il nostro capocannoniere della Primavera. Fa movimento ed è un finalizzatore, bravo ad attaccare gli spazi. Allenarsi con la prima squadra può migliorarlo molto. Ha tutto per diventare importante".
inter a kiev — "L'Inter ha avuto una grandissima reazione, con i due gol finali. Avrebbe meritato di chiudere anche prima. Chiellini ha detto che sono stati fortunati? Voleva sottolineare i meriti di una squadra che ha sempre cercato di vincere, un po' di fortuna è bene che ci sia ma hanno meritato. L'Inter avanti in Coppa non è un problema, è un problema quando va avanti in campionato".
jolly — "So che il discorso di Blanc non era riferito a me, col presidente avevamo già chiarito questo aspetto. Le sue dichiarazioni non mi hanno sorpreso. Conosco il mio ruolo e le aspettative e il pensiero della società".
caceres e diego — "Caceres? Ha giocato molto bene, con personalità. Sembra qui da un sacco di tempo. Uomo assist, si sta dimostrando interessante, vivo, svelto. Una buona risorsa per noi. Diego? E' appena arrivato, tutti cercano di prendergli le misure, è cosciente di ciò che lo aspetta, falli compresi. Rispetto al campionato tedesco qui trova meno spazi. Arretra per prendere la palla anche per liberarsi della marcatura".
fonte:
www.gazzetta.it
